Bonus barriere architettoniche e opere di collegamento tra due appartamenti: la risposta dell’Agenzia delle Entrate

Per i contribuenti che effettuano interventi per eliminare le barriere architettoniche, la normativa tributaria prevede tre diverse tipologie di agevolazioni:

1. la detrazione Irpef 50 % per ristrutturazione edilizia dell’immobile, disciplinata dall’articolo 16-bis del Tuir (comma 1, lettera e)

2. la nuova detrazione del 75%, valida solo per l’anno 2022, introdotta dalla legge n. 234/2021 (legge di bilancio 2022)

3. la detrazione del 110% (Superbonus) prevista per gli interventi “trainati”, se eseguiti congiuntamente a determinati interventi “trainanti”.

Il caso

La proprietaria, unitamente con il coniuge, di due appartamenti adiacenti, posti al secondo piano di un condominio (composto da più di otto unità immobiliari), al fine di consentire alla figlia, affetta da disabilità motoria con invalidità certificata al 100 per cento, di accedere ai locali autonomamente con una carrozzina elettrica, ad aprile 2022 hanno avviato interventi finalizzati al collegamento delle due unità immobiliari di proprietà ed all’eliminazione delle barriere architettoniche al loro interno.

I lavori sono stati i seguenti:

A. ampliamento della porta del bagno e della camera da letto, ristrutturazione completa del bagno per soddisfare tutte le esigenze richieste in materia di handicap, sostituendo gli attuali sanitari con altri idonei (water, doccia, lavabo ecc.).

B. Opere collegamento tra i due appartamenti, comprensive dell’eventuale sostituzione di una delle porte di ingresso esterno con serramenti.

La risposta n. 461/2022

L’Agenzia ha chiarito che in relazione alle spese A, cioè per gli interventi di ristrutturazione completa del bagno e di ampliamento e sostituzione delle porte (sempreché rispettino le caratteristiche tecniche previste dal citato decreto ministeriale n. 236 del 1989 e, dunque, possano essere qualificate come interventi di abbattimento delle barriere architettoniche), nonché per le opere di completamento dei predetti interventi, quali quelle di sistemazione della pavimentazione e di adeguamento dell’impianto elettrico nonché di sostituzione dei sanitari, i titolari degli appartamenti possono fruire del Bonus 75%, in relazione alle relative spese sostenute nel periodo di imposta 2022.

In relazione alle spese B, cioè per gli interventi per il collegamento dei due appartamenti e dell’eventuale sostituzione di una delle porte di ingresso esterno con serramenti, gli stessi proprietari possono fruire della detrazione di cui al citato articolo 16-bis del TUIR nella misura del 50 % delle spese sostenute, nel rispetto di tutte le condizioni e degli adempimenti previsti dalla normativa richiamata.